giovedì 15 novembre 2012

Infezioni dell'orecchio nei bambini

Qualsiasi genitore sa quanto possa essere frustrante consolare un bambino che si lamenta per un'infezione all'orecchio (otite media). Sebbene certe infezioni dell'orecchio si risolvano in maniera spontanea, altre risultano più difficili da curare, e alcuni bambini si mostrano particolarmente predisposti.
Definizione
In un'infezione dell'orecchio tipica, l'orecchio medio (situato dietro il timpano) si infiamma e si riempie di liquido, una condizione definita otite media.



La maggior parte delle infezioni dell'orecchio di breve durata, o acute, in genere si risolve senza alcun intervento, ma se continuano a ripresentarsi vengono classificate come infezioni ricorrenti. Le infezioni ricorrenti dell'orecchio possono determinare un accumulo di liquido nell'orecchio medio che tende a non riassorbirsi. In questo caso si parlerà di infezione dell'orecchio a lungo termine o cronica.

Cause
Un'infezione dell'orecchio è causata solitamente da batteri o virus che penetrano nell'organismo attraverso il naso e la bocca. I luoghi affollati da bambini (ad esempio gli asili) favoriscono la diffusione dei germi, ma anche infezioni respiratorie, allergie e sostanze inquinanti presenti nell'aria (tra cui il fumo di sigaretta passivo) possono causare un'infezione dell'orecchio.

Sintomi
I bambini più piccoli spesso iniziano col toccarsi o grattarsi l'orecchio, comportamento accompagnato da problemi di udito, febbre, secrezioni dall'orecchio, irritabilità e vomito.

Nei bambini più grandi e negli adulti, i sintomi includono mal d'orecchio, problemi di udito, sensazione di occlusione o pressione dell'orecchio, secrezioni dallo stesso, vertigini e perdita di equilibrio, nonché nausea o vomito.

La manifestazione di sintomi non accompagnati da dolore o febbre può anche indicare la presenza di liquido nell'orecchio e ciò richiede ulteriori indagini.

Fattori di rischio

I bambini più piccoli sono esposti a un rischio maggiore di infezione dell'orecchio poiché l'anatomia dell'orecchio e della gola non è ancora del tutto sviluppata. Il rischio cresce anche per quei bambini che frequentano gli asili entrando così in contatto con molti altri loro coetanei.

Diagnosi
Il medico condurrà un esame scrupoloso, raccoglierà informazioni sui sintomi ed eseguirà alcuni semplici test verificando, tra le altre cose, il movimento del timpano, il funzionamento della tuba di Eustachio, la presenza di liquido nell'orecchio medio e un eventuale calo dell'udito.

Nei bambini piccoli, l'irritabilità e lo sfregamento dell'orecchio non implica necessariamente l'esistenza di un'infezione o di un grave problema. Un esame completo e l'analisi della sintomatologia possono aiutare il medico a formulare una diagnosi accurata e a evitare idealmente l'utilizzo di antibiotici superflui.


Opzioni di trattamento per le infezioni dell'orecchio
Nei casi cronici di infezione dell'orecchio, il problema può risiedere nella struttura fisica dell'orecchio, del naso o della gola del bambino. In tali circostanze, il medico può consigliare una delle seguenti procedure: l'inserimento di tubi di ventilazione trans-timpanici o l'asportazione delle adenoidi, una massa di tessuto ubicata nella parte superiore della gola, appena dietro il naso.

La maggior parte delle infezioni dell'orecchio si risolve in modo spontaneo nell'arco di alcuni giorni, ragione per cui gli esperti sconsigliano la prescrizione immediata di antibiotici (2-3 giorni) in determinati casi di infezione acuta dell'orecchio.1

A seconda della condizione del bambino, il medico raccomanderà un trattamento farmacologico piuttosto che chirurgico. Le infezioni dell'orecchio sono la causa più frequente di perdita dell'udito nei bambini, problema che può interferire con l'apprendimento e lo sviluppo del linguaggio e che, in alcuni casi, può essere permanente.

Trattamenti farmacologici
Se l'infezione è di origine batterica, il medico potrà prescrivere un antibiotico (farmaco antibatterico). Se invece l'infezione è di natura virale, gli antibiotici non sono di alcun aiuto, al contrario: utilizzare un antibiotico quando non ce n'è necessità può essere dannoso e portare allo sviluppo di batteri resistenti agli antibiotici.2

Il medico potrà prescrivere un antidolorifico per fornire un sollievo al paziente mentre il virus fa il suo decorso.

Trattamenti chirurgici
Se l'infezione all'orecchio continua a ripresentarsi o perdura a lungo, il medico potrà consigliare un intervento chirurgico.

I trattamenti chirurgici includono l'inserimento di un tubo di ventilazione nel timpano per permettere il drenaggio del liquido o la rimozione delle adenoidi ingrossate o infiammate (adenoidectomia) che possono fornire terreno fertile per la proliferazione dei batteri e bloccare il drenaggio naturale di questo liquido nella gola.


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