giovedì 28 luglio 2016

Faringite

Faringite
La faringite, chiamata comunemente "mal di gola", è un'infiammazione della faringe, acuta o cronica, che provoca difficoltà nel deglutire e talvolta può essere accompagnata da tosse e secrezione.

Infezione acuta primaria da HIV

infezione  HIV
Per sindrome retrovirale acuta, o sindrome acuta da HIV, conosciuta anche con il nome di sindrome similmononucleosica, si intende una risposta transitoria, che ricorda uno stato simile alla mononucleosi o simile a uno stato influenzale, corrispondente alla cosiddetta infezione acuta primaria da HIV, che rappresenta la prima fase dell'infezione da HIV-1, verificabile dopo un periodo che va da 1 a 6 settimane dal contagio da HIV-1. Questa sindrome colpisce più della metà delle persone dopo il contagio da HIV. Già chiamata LAS (Lymphadenopathy syndrome, in italiano sindrome da linfoadenopatia), fu a lungo considerata una patologia separata dall'Aids vero e proprio, solo gradualmente riconosciuta come pre-Aids (ARC, AIDS Related Complex).

lunedì 21 marzo 2016

Il diabete e le infezioni

Uno studio pubblicato sulla rivista European Journal of Endocrinology ha evidenziato come i pazienti con diabete siano più soggetti degli altri a sviluppare batteriemia stafilococcica in comunità, ovvero infezioni ospedaliere a seguito dell’instaturarsi di un ascesso stafilococcico localizzato; la condizione è piuttosto grave perchè in caso di diagnosi di batteriemia non di rado l’infezione è resistente all’azione degli antibiotici comunemente a disposizione.

Virus Zika e microcefalia

Zika
Virus Zika
Si conferma il rischio di microcefalia associato a infezione da virus Zika sopratutto per il primo trimestre di gravidanza, ma la probabilità è molto più bassa di quanto previsto in precedenza. Lo suggerisce uno studio condotto da un gruppo di ricercatori dell'Istitut Pasteur di Parigi e basato sull'analisi dei dati relativi a un'epidemia di Zika avvenuta tra il 2013 e il 2015 nella Polinesia Francese, arcipelago che si trova a est dell'Australia e della Nuova Zelanda. Lo studio ha meritato la pubblicazione e un editoriale di commento su Lancet, una delle più prestigiose riviste di medicina internazionali.

domenica 28 febbraio 2016

Scoperto antidoto contro fungo killer negli ospedali

antidoto
Ricercatori dell’Università Cattolica del Sacro Cuore e del Policlinico A. Gemelli di Roma, insieme a colleghi della Harvard University di Boston e del Policlinico Universitario di Losanna, hanno scoperto un potenziale “antidoto” contro un fungo killer- la Candida glabrata- che causa gravi infezioni con esito fatale nel 40% dei casi, colpendo soprattutto anziani e persone immunodepresse, specie se ricoverate in ospedale, e che è resistente alle terapie oggi disponibili.

Si tratta di una molecola battezzata col nome di “iKix1” e isolata da una libreria molecolare di 140 mila sostanze. La scoperta, resa nota sulla prestigiosa rivista “Nature” (2016 Feb 17. doi: 10.1038/nature16963 – l’articolo, pubblicato online la settimana scorsa, appena uscito nella versione cartacea dello storico periodico), si deve al gruppo di ricerca del professor Maurizio Sanguinetti, Direttore dell’Istituto di Microbiologia e Virologia dell’Università Cattolica di Roma, e al suo team (Riccardo Torelli e Brunella Posteraro), insieme ai gruppi di ricerca della Harvard University di Boston e del Policlinico Universitario di Losanna.

Helicobacter pylori, disponibile in Italia nuova capsula di Allergan

Helicobacter pylori
È ora disponibile in Italia, in associazione con omeprazolo, una capsula a tripla combinazione fissa (bismuto subcitrato potassio, metronidazolo e tetraciclina) per l’eradicazione dell’Helicobacter pylori. Lo ha annunciato oggi Allergan in occasione del 22esimo Congresso nazionale malattie digestive (Fismad, Aigo, Sied e Sige) in corso a Napoli.

sabato 27 febbraio 2016

Nuova arma per combattere Ebola

ebola virus
Anticorpi monoclonali ricavati da un superstite a un'epidemia di Ebola si sono dimostrati in grado di offrire una protezione quasi completa dall'infezione. A dimostrarlo è stato un gruppo internazionale di ricercatori che illustrano la scoperta in due articoli pubblicati su "Science".

Analizzando il sangue di un sopravvissuto all'epidemia di Ebola di 1995, Davide Corti dell'Università della Svizzera italiana a Bellinzona, e colleghi, ha scoperto che erano ancora presenti diversi tipi di anticorpi anti-Ebola, dimostrando che il sistema immunitario conservava ancora memoria del virus. Tre di questi anticorpi monoclonali hanno dimostrato una capacità di legarsi al virus del 25 per cento superiore a quella del cocktali di anticorpi monoclonali ZMapp, ottenuto da topi immunizzati, che attualmente è in corso di sperimentazione su esseri umani.

giovedì 4 febbraio 2016

Virus Zika Diagnosi e Terapia

Il virus Zika (ZIKV) è un RNA virus della famiglia Flaviviridae, genere Flavivirus, gruppo Spondweni, isolato per la prima volta nel 1947 da un primate in Uganda, nella Foresta Zika, riserva naturale vicino Entebbe.Negli ultimi anni la malattia si è poi diffusa in tutti i continenti, Europa inclusa.

Negli esseri umani provoca una malattia nota come "zika" o febbre Zika. Il virus è strettamente correlato a quelli che provocano la dengue, la febbre gialla, l'encefalite del Nilo occidentale e l'encefalite giapponese, tutti trasmessi principalmente da punture di insetto e pertanto definiti arbovirus.

Esso è trasmesso da numerose zanzare del genere Aedes, negli ambienti equatoriali soprattutto la Aedes aegypti e in quelli temperati la Aedes albopictus (zanzara tigre).