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Faringite |
Epidemiologia
Si manifesta principalmente intorno ai 4-7 anni di età mentre raramente si osserva in bambini di età inferiore. L'incidenza aumenta durante l'inverno e all'inizio della stagione primaverile.
Sintomi
I sintomi e i segni clinici variano anche a seconda dell'agente patogeno, in comune si ha un improvviso mal di gola associato con febbre e difficoltà di deglutizione (disfagia), cefalea, nausea, vomito, dolore addominale. Più raramente si mostrano congiuntivite, tosse, diarrea o malessere generalizzato.
Terapia
Nel solo caso di faringite batterica (confermata tramite tampone faringeo), si somministrano antibiotici, fra cui la classe delle penicilline che rimangono il farmaco di scelta,fra cui amoxicillina, benzatin-penicillina, penicillina V. Il razionale della terapia antibiotica è quello di eradicare la possibile infezione batterica; in particolare, benché la maggior parte delle forme siano virali e quindi non suscettibili di terapia antibiotica, gli antibiotici vengono utilizzati per contrastare la possibile infezione da Streptococcus beta-emolitico di gruppo A. In caso di sospetta allergia si somministra l'eritromicina. I corticosteroidi e i FANS vengono utilizzati per ridurre la sintomatologia.
All'interno della faringe, l'ingrossamento delle adenoidi può portare alla necessità dell'asportazione chirurgica delle stesse, soprattutto se rendono la respirazione difficoltosa.